Vi aspettiamo Domenica 12 giugno al Teatro Politeama di Bra per una bellissima iniziativa nata con e a sostegno di AIDO! Non solo avremo finalmente l’occasione, dopo due anni, di salire su un palcoscenico e gioire degli applausi del pubblico in presenza, ma anche la vostra partecipazione alla Maratona Musicale per la Vita contribuirà al sostegno dell’iniziativa progettuale ambiziosa legata all’Hospice di Bra, finalizzata a dotare le stanze di accoglienza dei malati di maggior conforto. Un’azione di utilità sociale in cui tutti saranno attori e parte partecipe!
“L’Associazione Italiana per la Donazione degli Organi, Tessuti e Cellule Gruppo Comunale di Bra – OdV è onorata di poter godere dell’arte musicale espressa dalle orchestre dell’Accademia Suzuki Talent Center certi che le note che tutti gli ospiti potranno ascoltare al Teatro Politeama porteranno una riflessione al “DONO” ed un’occasione utile per realizzare un progetto rivolto al rispetto della vita.”
«Ogni cosa che facciamo è come una goccia nell ‘oceano, ma se non la facessimo, l ‘oceano avrebbe una goccia in meno». Se la goccia poi, è in musica, i ragazzi dell’Accademia Suzuki non possono tirarsi indietro: quest’anno i cinquantaquattro giovanissimi strumentisti ad arco dedicheranno un concerto per il 75° anniversario dell’UNICEF, preludio al calore e alla generosità tipiche del Natale. L’evento è previsto per le 15:00 dell’11 dicembre presso la Collegiata Santa Maria della Scala di Moncalieri.
Prevendita biglietti: Via Cagliari 43, Torino 011 885 427 – +39 380 461 4154 info@suzukicenter.it BAMBINI 8€ – ADULTI 12€
Sotto l’albero non solo un programma che spazierà dal cervellotico Barocco ai canti tradizionali natalizi, ma anche un pensiero alle povertà generate e inasprite dalla pandemia. In particolare, i fondi raccolti saranno devoluti alle attuali campagne di UNICEF. L’attenzione ai diritti dei minori caratterizza da sempre l’operato dell’Accademia Suzuki di Torino che, a conclusione del 2019, aveva realizzato con UNICEF tre concerti benefici in occasione del trentennale della ratifica della Convenzione dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Da allora, lo scoppio della pandemia ha favorito la nascita di nuove povertà, nonché l’aggravarsi di quelle già esistenti. «L’UNICEF nasceva l’11 dicembre del 1946 come fondo di emergenza per assistere i bambini dei Paesi europei – Italia inclusa – nella fase post-bellica» commenta Antonio Sgroi, Presidente Provinciale di Torino per l’UNICEF. «Ad oggi, le principali emergenze da affrontare sono quelle di fornire i vaccini ai Paesi poveri, ai bambini di Haiti e dell’Afghanistan. Tutte le iniziative programmate dalla Onlus sono volte a raccogliere fondi da destinare ai suddetti scopi».
Quello dell’11 dicembre non sarà, dunque, un semplice festeggiamento, ma una rinnovata promessa di solidarietà da parte dei giovani musicisti dell’Accademia Suzuki nei confronti dei loro coetanei meno fortunati e mai dimenticati.
Il Comitato Italiano per l’UNICEF – Fondazione Onlus è parte integrante della struttura globale del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia, l’organo sussidiario dell’ONU che ha il mandato di tutelare e promuovere i diritti di bambine, bambini e adolescenti (0-18 anni) in tutto il mondo, nonché di contribuire al miglioramento delle loro condizioni di vita. I Volontari del Comitato Provinciale di Torino svolgono la missione di tutela dei diritti dei bambini. Tutte le entrate del Comitato Italiano per l’UNICEF sono destinate al finanziamento dei programmi realizzati dall’UNICEF nei territori del mondo.
L’Orchestra Suzuki Torna a calcare il palco dopo la Pandemia
Il 5 settembre torneremo a esibirci dal vivo presso la Cattedrale San Giovanni Battista di Torino. Dopo la lunga attesa imposta dalla pandemia, i nostri cinquantaquattro giovanissimi musicisti vi accoglieranno così come vi avevano lasciati: ispirandosi al fascino di un grande compositore contemporaneo!
Il 2021 non poteva che strizzare l’occhio al centenario della nascita di Astor Piazzolla e alla rivoluzione poetica del nuevo tango, che avrà spazio nella parte finale del concerto; è proprio rifacendoci al nome e all’idioma di questa forma musicale che battezziamo il concerto sotto la stella di un nuovo, speranzoso inizio (comienzo), di nuovo insieme a voi!
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria tramite la mail info@suzukicenter.it
L’ingresso sarà consentito soltanto a coloro che saranno provvisti di certificazione verde Covid-19 (Green Pass)
Ritiro dei tagliandi di prenotazione: Accademia Suzuki Talent Center, Via Cagliari, 43, Torino
Orchestra Humoresque, Orchestra Suzuki e Ensemble Suzuki TastiMatti in concerto Online
INSIEME, DISTANTI, VICINI è una serie di concerti registrati alle OGR di Torino in occasione della nostra ritrovata possibilità di suonare insieme; un gigantesco GRAZIE a tutti i nostri bambini, ragazzi e alle loro famiglie, che non hanno mai smesso di crederci e di trovare le energie, la pazienza e la determinazione per andare avanti!
I video, registrati senza pubblico il 6 giugno presso le Officine Grandi Riparazioni di Torino, sono stati pubblicati su YouTube nel corso dell’ottobre 2021 e del gennaio 2022.
Il concerto di Ensemble Suzuki TastiMatti, intitolato “Il giardiniere dei Sogni e della Musica”,è ispirato dal libro “Il giardiniere dei sogni” di Claudio Gobbetti e Diyana Nikolova. In questa esibizione, recitazione, disegno e musica si uniscono per offrirvi un’esperienza quanto più completa.
Protagonista del pomeriggio musicale sarà il Suzuki Pizzico Ensemble, la formazione che raggruppa trentacinque arpisti, chitarristi e mandolinisti dai sei ai sedici anni, con la partecipazione delle scuole Suzuki di Saluzzo, Cuneo e Asti. Il concerto, diretto da Gabriella Bosio, sarà un viaggio in musica attraverso melodie popolari di vari angoli del mondo, accostate a ai classici brani natalizi nostrani. E non poteva essere altrimenti, se è vero che celebrare il Natale vuol dire tendere la mano anche a chi vive in luoghi e in contesti diversi dai nostri.
Per questo, dopo il primo appuntamento del ciclo “Hai diritto di Suonare” del 22 settembre scorso, si rinnova la collaborazione di Accademia Suzuki con il Comitato Provinciale di Torino per l’UNICEF. Il ricavato del concerto sarà devoluto per l’acquisto di “School in a box”, un kit contenente materiale didattico, una lavagna, penne e matite, pensato per attrezzare una classe di quaranta alunni in situazioni di emergenza. Uno strumento davvero importante, se si pensa che ben ventiquattro milioni di bambini non possono andare a scuola a causa della guerra, in paesi come Sud Sudan, Niger, Sudan e Afghanistan.
Già, perché imparare non è solo una gioia, ma anche un investimento sul futuro. Lo sanno bene i ragazzi dell’Accademia Suzuki, impegnati ogni giorno ad esercitare un loro diritto: quello di coltivare il proprio talento. Un diritto che dovrebbe essere di tutti. Ed è un bene ricordarlo, soprattutto a Natale.
«È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano», disse una volta Madre Teresa di Calcutta. Un pensiero condiviso dai giovani musicisti dell’Accademia Suzuki, che nel mese di dicembre dedicheranno due grandi concerti alla solidarietà con i loro coetanei di altre parti del mondo, in collaborazione con UNICEF.
Il primo, in programma il 1 dicembre ore 16 all’Accademia di Belle Arti di Torino, coinvolgerà i piccoli pianisti dell’Ensemble Suzuki TastiMatti – diretti da Silvia Rao e Silvia Gregoriani – e il Coro Suzuki diretto da Emma Bruno. Ospite d’onore e madrina del concerto la nota pianista Chiara Bertoglio. Il programma proposto, divertente e variegato, riflette la talentuosa spensieratezza dei giovani musicisti. Si va dalle grandi arie d’opera di Verdi e Bizet alle canzoni dello Zecchino d’Oro, da Beethoven e Rachmaninoff ai Pirati dei Caraibi. Non poteva mancare una sezione del programma dedicata ai più celebri canti di Natale.
Il ricavato del concerto sarà devoluto per l’acquisto di “School in a box”, un kit contenente materiale didattico, una lavagna, penne e matite, pensato per attrezzare una classe di quaranta alunni in situazioni di emergenza.
Biglietti 10 euro intero, 5 euro ridotto Accademia Suzuki Talent Center, Via Cagliari, 43, Torino info@suzukicenter.it, tel. 011885427
Tra i diritti inviolabili dei bambini, accanto a quelli della sopravvivenza, della sicurezza e della cura, non bisogna dimenticare quelli legati alle varie forme di espressione, dalle parole, alla scrittura, fino alla creatività artistica.
Questo è ciò che stabilisce la Carta dei diritti dell’infanzia e dall’adolescenza, nella cui elaborazione ha avuto un ruolo centrale il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (Unicef), approvata dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) il 20 novembre 1989. Nel trentennale di questa Carta, un concerto ci ricorda quali sono i diritti inviolabili dei bambini e i doveri degli adulti nei loro confronti.
Domenica 22 settembre alle ore 18 al Teatro Carignano di Torino, un centinaio di bambini e ragazzi, musicisti dell’Accademia Suzuki Talent Center di Torino e ballerini della scuola di danza di Alessandra Polselli, si esibiranno in “Hai diritto di suonare”, un evento di solidarietà organizzato dal Comitato Provinciale di Torino per l’UNICEF con il supporto fondamentale della Città di Torino. Il ricavato della serata sarà devoluto a favore di progetti di sostegno umanitario dell’Unicef.
Protagonista del concerto l’Orchestra Suzuki, la più giovane orchestra da camera d’Europa, formata da cinquanta giovanissimi strumentisti ad arco di età compresa tra gli otto e i sedici anni, diretta da Marco Mosca. Il programma del concerto sarà una carrellata di brani per orchestra d’archi dal Concerto Grosso di Corelli all’indimenticabile colonna sonora di Star Wars di John Williams nell’arrangiamento di Andrea Tedesco, passando per i romantici Fauré e Kreisler e senza tralasciare la musica per la danza. In particolare le Rumanian Folk Dances, una suite di sei danze ispirate alla Transilvania, prenderanno corpo nelle coreografie di Alessandra Polselli, interpretata dalle giovanissime danzatrici della sua scuola.
L’evento vedrà anche la partecipazione del Suzuki Pizzico Ensemble, formato da piccoli mandolinisti, chitarristi e arpisti diretti da Gabriella Bosio. Il gruppo aprirà il concerto dando un breve assaggio del proprio talento con brani scritti o arrangiati appositamente per l’orchestra a pizzico.
A loro si aggiungerà la presenza di due importantissimi testimonial della serata – “padrino e madrina d’eccezione” – Francesco Gallo e Domitilla Pirro. Sono conosciuti al pubblico torinese come creatori e animatori di “Merende Selvagge – mica la solita storia”, il progetto didattico-narrativo che negli anni è riuscito a coinvolgere una generazione di bambini nel cuore di Torino; sono anche responsabili della didattica di Fronte del Borgo, l’area della Scuola Holden che si occupa dei progetti di formazione per i minori e per il territorio, e che forma gratuitamente 1300 studenti l’anno.
Francesco e Domitilla, creatori di storie immaginifiche e fantastici racconti, sapranno coinvolgere le menti e i cuori dei più piccoli, partendo dal loro punto di vista. D’altronde, chi meglio dei bambini, i diretti interessati, può capire l’importanza di un tema come i diritti dell’infanzia?
Il concerto al Carignano è la punta di diamante di una serie di eventi che Unicef e Accademia Suzuki hanno in cantiere per l’autunno 2019, sempre in occasione dei Trent’anni della Carta dei diritti dell’infanzia e con il sostegno della Città di Torino e altre realtà culturali.
“Quando la fame assale, la musica non vale” recita un vecchio proverbio. Per smentirlo una volta di più, venerdì 8 febbraio 2019 alle ore 20.30, presso la Basilica della Maria Ausiliatrice di Torino, l’Orchestra Suzuki, formata da cinquanta ragazzi tra gli otto e i sedici anni, sarà protagonista di un importante concerto benefico contro la malnutrizione infantile.
Giunge così al traguardo la staffetta di musica e solidarietà “Tre orchestre, un sogno” in favore dei bambini del Senegal che ha già visto avvicendarsi, in importanti spazi architettonici, vari complessi orchestrali dell’Accademia Suzuki Talent Center. Il progetto, organizzato da NutriAidItalia Onlus, con il Patrocinio della Città di Torino, trova felice conclusione con l’esibizione della più giovane orchestra d’archi d’Europa, fiore all’occhiello della scuola di musica dall’approccio innovativo (metodo Suzuki), da sempre sensibile a iniziative di solidarietà a favore di bambini meno fortunati.
Dal settembre di quest’anno, conclusa l’attività quarantennale degli storici direttori Lee e Antonio Mosca, la direzione dell’Orchestra Suzuki è passata al figlio Marco Mosca, violoncellista del Teatro Regio di Torino. Una tradizione di famiglia che mira a proseguire ciò che si è costruito nell’arco di quarant’anni, avvicinando sempre più bambini al linguaggio della musica.
In programma una carrellata di brani di grandi autori tra i più affascinati della musica di ogni tempo. La Piccola Serenata Notturna di Mozart, che aprirà la serata, riflette la felicità dei piccoli musicisti di suonare insieme. Dopo il concerto in sol minore per due violoncelli di Vivaldi, seguiranno due brani della letteratura violinistica universalmente noti: la Romanza op. 50 di Beethoven e la Meditation dall’opera Thais di Massenet, cavalli di battaglia dei più grandi violinisti al mondo. Un momento di riflessione spirituale, che si addice particolarmente al luogo in cui è ambientato il concerto, è affidato al Requiem di Popper per tre violoncelli solisti e accompagnamento orchestrale. Chiudono la serata la Brook Green Suite di Holst e le Danze Ungheresi di Brahms nella trascrizione per archi.
Il ricavato del concerto, devoluto a NutriAid Italia onlus, sarà destinato al completamento dell’ala pediatrica “Near me: l’ospedale dei bambini” nel comune di Loul Sessene in Senegal, a 135 Km a sud-est di Dakar. La nuova unità medica costituirà un punto di riferimento per i bambini che soffrono di malnutrizione, le loro famiglie e le neo-mamme, in un territorio privo di infrastrutture mediche appropriate.
Il salone principale dell’Accademia Albertina di Torino, sede dell’Accademia delle Belle Arti, ospiterà domenica 16 dicembre alle ore 16.30 il concerto del Suzuki Pizzico Ensemble, diretto da Gabriella Bosio, Federica Mancini, Francesca Galvagno, Carlo Pignatta, Elena Parasacco e Chiara Lijoi.
Arpe, chitarre, mandolini formeranno un’unica in grande famiglia, un variopinto ensemble di strumenti a pizzico che bene si ambienta in questo luogo d’arte. Proporranno brani tratti dal repertorio dei singoli strumenti, altri scritti appositamente per orchestra a pizzico come la Tarantella del compositore tardo ottocentesco Raffaele Calace.
Le trascrizioni dalla musica colta, di Charlton e Jenkins, quella dalla band inglese ColdPlay, la musica tradizionale irlandese di Brian Boru march, scozzese de La Flora di Scozia, brasiliana de la Cueca, saranno esaltate dalla sonorità di questi strumenti, così come i canti della tradizione natalizia che concluderanno il concerto.
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